Film del 2017 diretto da Andy Muschietti, adattamento dell'omonimo romanzo di Stephen King. La storia é incentrata su un clown, un pagliaccio che di buono e divertente non ha proprio nulla, anzi é terribilmente inquietante. La sua attività preferita é rapire e successivamente uccidere le sue vittime, specialmente bambini. In  realtà il film, dietro questa storia apparentemente orrorifica, cela una verità ancestrale.

Il clown in realtà raffigura le paure nascoste, quelle che si manifestano soprattutto quando tutto sembra tranquillo, allegro e festoso. It o Pennywise colpisce soprattutto i bambini perchè sono le prede più semplici, più ingenue, più facili da irretire. Il protagonista del film é Bill, un ragazzo molto timido e balbuziente, sconvolto dalla scomparsa del fratello Georgie, rapito e ucciso da IT.  Bill si assumerà la colpa della morte del fratellino perchè, solo perchè si annoiava a giocare con lui, lo lascerà uscire solo da casa, condannandolo a essere preso e ucciso dal pagliaccio demoniaco. C’é una pletora di amici di Bill: Eddie che é un ragazzo asmatico, oppresso da una madre super protettiva;  Stan estremamente religioso a causa del padre pastore di anime; Mike, Ben e Richie tutti problematici perchè bullizzati per diversi motivi e per finire Beverly, l’unica ragazza del gruppo, costretta a subire violenza non soltanto da parte dei bulli della scuola che frequenta ma soprattutto da parte di un padre violento e patologico. Nel film emergono diversi spunti di riflessione quali il razzismo, l’omofobia,  il bullismo e la paura, viene messo in evidenza anche un ambiente scolastico ostile, in cui i ragazzi non vengono aiutati o sostenuti, ma bullizzati con la connivenza di chi pur vedendo preferisce fare finta di non vedere. Film per tutti, sconsigliato agli impressionabili e a chi crede che i pagliacci siano un insostituibile trastullo dell’infanzia!