Alla scoperta dell’arte: dalle incisioni alla meccatronica
La settimana dello Studente è stata anche un viaggio nelle diverse forme d’arte. Gli studenti, divisi in gruppi, sono andati a “lezione” dall’artista vibonese Antonio La Gamba. Sotto la sua guida hanno realizzato dei lavori con una sua tecnica, la metalxilografia, innovazione della più antica tecnica di stampa. La metalxilografia consiste nell’utilizzo del MDF(mediodensit) per l’incisione; la matrice ottenuta, di 1 o 2 centimetri di spessore, viene ricoperta con un foglio di rame (o alluminio, ottone o argento,) e si pressa con il tradizionale torchio calcografico, ottenendo così, un bassorilievo su metallo, che può poi essere acidificato per ottenere particolari effetti.
Dal laboratorio dell’artista si è entrati, poi, nel mondo degli effetti speciali. Nei locali della Camera di Commercio gli studenti hanno potuto visitare la mostra che ripercorre la carriera di Carlo Rambaldi, il “papà” di ET. Una guida d’eccezione, Daniela Rambaldi, ha raccontato aneddoti e ricordi personali: Rambaldi bambino che cerca di animare tutte le cose che crea; il suo Pinocchio, vero burattino vivente, cui viene preferito un attore in carne ed ossa; ET, i suoi occhi grandi e dolci “copiati” da quelli del gatto di famiglia e le braccia lunghe per poter abbracciare. Un Carlo Rambaldi, quello raccontato, perfezionista, geniale e sognatore, un artista che tutto il mondo conosce, espressione di un’Italia di cui andare fieri.