Liceale per un giorno A.S. 2025-2026

Partecipare all’iniziativa promossa dal Liceo “Vito Capialbi” denominata “Liceale per un giorno”, che si svolgerà in data da definirsi, secondo il calendario stabilito dal Liceo, e comunicato successivamente alla famiglia.
L’iniziativa ha la finalità di favorire una scelta consapevole del futuro percorso di studi e di offrire allo studente l’opportunità di conoscere direttamente l’ambiente scolastico, le attività e l’offerta formativa dei diversi indirizzi del Liceo “Vito Capialbi”.   Scarica la richiesta di adesione per una giornata al Capialbi.

Iscrizioni A.S. 2026-2027

Iscrizioni-2026-2027

  • Quando iniziano le iscrizione nella scuola Secondaria di II Grado a.s. 2026 - 2027
    Iscrizioni scuola a.s. 2026/2027: presentazione delle domande  gennaio febbraio 2026 (appena saranno pubblicate dal MIM inseriremo le date esatte).
    Cosa serve per accedere?
    Bisogna utilizzare le credenziali Spid, Cie o eIDAS e scegliere la scuola per i propri figli. Solo per questo anno, oltre alle modalità espresse sopra, è possibile accedere con le credenziali registrandosi alla piattaforma UNICA.
  • Dove effettuare le iscrizioni?
    Le iscrizioni devono essere effettuate online tramite la Piattaforma Unica.
  • Cos'è la Piattaforma UNICA?
    Unica è la nuova piattaforma del M.I.M. che avvicina ancora di più gli studenti e le famiglie al sistema scolastico italiano. Unica è stata ideata per offrire, per la prima volta, un solo punto di accesso ai servizi digitali dedicati alle famiglie e agli studenti e per agevolare le comunicazioni scuola - famiglia.

Il nostro Istituto

scuola

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Magistrale "V. Capialbi", oggi Liceo Statale,di Vibo Valentia nasce con D.M. del 09/09/1931 dalla rinnovata «Scuola Normale». La prima ubicazione fu "Palazzo Gagliardi", palazzo storico di alto valore architettonico. Al tempo della sua nascita, poche erano le scuole superiori esistenti nel distretto di Catanzaro; proprio per questo motivo, fin dall'inizio, il "Capialbi" ebbe una grande affluenza di studenti, tale da permettere alla scuola di raggiungere, in poco tempo, un elevato numero di alunni. Negli anni, i vari Capi di Istituto hanno permesso al Magistrale "Capialbi" di raggiungere un prestigio storico che oggi è comunemente riconosciuto. L'Istituto Magistrale, fino alla sua estinzione per legge, è stato frequentato da un numero sempre più crescente di studenti, anche perché, dall'anno scolastico 1986/'87, è stata avviata la sperimentazione del Piano Nazionale Informatica, sono stati introdotti lo studio della Storia dell'Arte a partire dalla prima classe e la prosecuzione dell'insegnamento della lingua straniera nelle terze e quarte classi, con la proficua attivazione dei Corsi Integrativi per i diplomati. L'Istituto partecipa ogni anno ai Giochi provinciali della Gioventù, con eccellenti risultati e numerose vittorie nelle diverse categorie ed ha rappresentato la Provincia di Vibo Valentia nelle fasi regionali e più volte nelle fasi nazionali dei Giochi. Ha partecipato con onore a numerose manifestazioni nazionali (Gef di Sanremo, Concerti presso scuole, Festival della stampa scolastica di Messina).

Dal 1991 la scuola attua la maxisperimentazione dell'indirizzo linguistico (Progetto Brocca). Dall'anno 1998 l'Istituto si riqualifica con nuovi indirizzi sperimentali (liceo socio-psico-pedagogico e liceo delle scienze sociali), conseguenti anche alla soppressione dell'Istituto Magistrale. Nell'anno scolastico 1999-2000, l'Istituto ha attuato la sperimentazione sull'autonomia scolastica e, con decreto del Presidente della Regione Calabria, è stato accreditato come sede di corsi professionali I.F.T.S.

Le sperimentazioni attuate e in via di attuazione, i vari progetti extracurriculari, la settimana corta e i diversi piani di studio costituiscono i tratti più qualificanti del percorso che l'Istituto ha in gran parte già compiuto verso la sua definitiva trasformazione in Liceo delle Scienze Umane, Liceo delle Scienze Umane con opz. Economico Sociale, Liceo Linguistico, e Liceo Musicale e Liceo Coreutico.

Risultano esempi significativi i lavori svolti costantemente nel campo dell'educazione alla salute, dell'orientamento, educazione alla legalità, educazione ambientale, nel campo artistico-musicale ed i continui confronti con il GIO sul problema dei diversamente abili. Queste competenze fanno sì che l'Istituto vanti il più basso tasso di dispersione scolastica della provincia.

Liceo Linguistico

Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l'italiano, e per comprendere criticamente l'identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse (Articolo 6 del Decreto del Presidente della Repubblica 89 del 2010).
Il percorso del liceo linguistico prevede lo sviluppo di competenze in tre lingue straniere con il raggiungimento del livello di padronanza almeno del livello B2 del "Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue" per la Lingua e Cultura 1 e del livello di padronanza almeno del livello B1 per la Lingua e Cultura 2 e 3.
Il percorso formativo prevede l'utilizzo costante della lingua straniera. Ciò consente agli studenti di fare esperienze condivise sia di comunicazione linguistica sia di comprensione della cultura straniera in un'ottica interculturale. Fondamentale è, perciò, lo sviluppo della consapevolezza di analogie e differenze culturali, indispensabile nel contatto con culture altre, anche all'interno del nostro paese.
Scambi virtuali e in presenza, visite e soggiorni di studio anche individuali, stage formativi in Italia o all'estero (in realtà culturali, sociali, produttive, professionali) integrano il percorso liceale.

Il corso di studi del Liceo Linguistico consente l’accesso a qualsiasi facoltà universitaria e si raccomanda particolarmente per gli studi nel campo delle lingue.

L’inserimento nella realtà produttiva è garantita dalle solide competenze linguistiche direttamente spendibili sul mercato del lavoro nei seguenti settori:

  • import / export
  • traduttori ed interpreti editoria
  • congressi e meeting
  • comunicazione e mediazione linguistica con sbocchi nel settore diplomatico
  • operatore beni culturali
  • operatore per il turismo
  • marketing e pubblicità

Il diploma conseguito al termine del percorso scolastico consente

L’Accesso a qualsiasi Facoltà Universitaria e/o alle Scuole di Formazione Tecnica Superiore e in particolare alle Facoltà dell’Area Umanistico-Letteraria (ad esempio comunicazione interculturale), delle Lingue, del Turismo e dell’Interpretariato e mediazione linguistica e al corso di Lingue e Comunicazione per il territorio.

Sbocco privilegiato degli ultimi anni anche la facoltà di Economia con laurea in Scambi Internazionali o la facoltà di Scienze Politiche con laurea in Studi Internazionali, così come la formazione universitaria all’estero, grazie all’ottenimento delle certificazioni linguistiche ESOL Cambridge.

Orario e piano degli studi
L'orario annuale delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti è di 891 ore nel primo biennio, corrispondenti a 27 ore medie settimanali, e di 990 ore nel secondo biennio e nel quinto anno, corrispondenti a 30 ore medie settimanali.
Il piano degli studi del liceo linguistico è definito dall'Allegato D al Decreto del Presidente della Repubblica 89 del 2010.

Liceo delle Scienze Umane

Il percorso formativo inerente al Liceo delle Scienze Umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative e dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi deputati alla formazione. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane” come novellato dall'art. 9 comma1, D.P.R. n.89 del 2010.

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:

  • aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio-antropologica;
  • aver raggiunto, attraverso la lettura elo studio diretto di opere e di autori significativi del passato e contemporanei, conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale, il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea;
  • saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragionistoriche, filosofiche e sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogico-educativo.

Gli obiettivi specifici di apprendimento del Liceo delle Scienze umane sono definiti nell‘allegato G delle Indicazioni Nazionali (D. M. n. 211 del 7 ottobre 2010).

L’orario annuale delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti è di 891 ore nel primo biennio, corrispondenti a 27 ore medie settimanali, e di 990 ore nel secondo biennio e nel quinto anno, corrispondenti a 30 ore medie settimanali. Il piano degli studi del liceo delle scienze umane è definito dall’allegato G del Regolamento contenuto nel Decreto del Presidente della Repubblica 89 del 15 marzo 2010.

Il Liceo delle Scienze Umane fornisce una preparazione teorica generale, umanistica e scientifica, in cui vengono approfonditi gli apporti di tutte quelle discipline (Psicologia, Sociologia, Filosofia, Pedagogia, Antropologia) che insieme compongono la materia di indirizzo “Scienze Umane”.  Anche se ognuno deve seguire le proprie passioni e attitudini, alcune professioni e facoltà universitarie sono più affini al percorso di studi intrapreso nel quinquennio come:

  • Sociologia:  Percorso universitario inerente all'indagine degli effetti e delle cause di atteggiamenti che ricadono nella società. A quali professioni si può ambire? Impieghi negli Enti delle organizzazioni che lavorano per lo sviluppo di politiche socio-culturali e territoriale.
  • Psicologia:  la laurea in Psicologia  dà facoltà di lavorare non soltanto come psicologo ma anche come psicoterapeuta, insegnante, criminologo, responsabile delle risorse umane. 
  • Scienze politiche: con la laurea in scienze politiche si può lavorare negli enti pubblici, negli enti non governativi, nelle aziende e negli organismi internazionali.
  • Scienze della formazione primaria: La laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione primaria, organizzato in cinque anni e senza distinzione tra indirizzi per la scuola dell’infanzia e quella primaria, fornisce le conoscenze teoriche e le competenze necessarie per lo svolgimento delle attività educative e didattiche in quelle scuole. Esso pertanto, nel promuovere una formazione teorico-pratica nelle discipline che lo caratterizzano e che sono funzionali al profilo professionale proprio del docente della scuola dell’infanzia e di quella primaria, mira a sviluppare le competenze socio-psico-pedagogiche, didattiche, disciplinari, gestionali e deontologiche necessarie per la progettazione e la realizzazione di percorsi formativi nonché per la valutazione dei risultati di apprendimento in entrambi gli ordini di scuola, tenendo conto della specificità di ciascuno di essi.
  • Antropologia: percorso universitario declinato sulla mediazione interculturale, tutela e protezione del patrimonio culturale, cooperazione internazionale e supervisione e realizzazione di progetti di ricerca.

 

Liceo delle Scienze Umane Opz. Econ. Sociale

Il percorso consente di acquisire approfondite competenze giuridico – economiche e manageriali, con una metodologia del tutto particolare. In esso, infatti, le scienze economiche e sociologiche si avvalgono delle scienze matematiche, statistiche e umane (psicologia, sociologia, antropologia, metodologia della ricerca) per l’analisi e l’interpretazione dei fenomeni economici e sociali. Il tutto con un approccio umanistico che mette la persona al centro dell’economia. Si studiano, inoltre, interdipendenze e legami tra la dimensione internazionale, nazionale, locale ed europea, tra istituzioni politiche, cultura, economia e società. In definitiva ciò che distingue l’identità del liceo economico-sociale da quella degli altri licei e dall’istruzione tecnica-economica è l’integrazione di discipline complementari e lo sguardo rivolto alla contemporaneità, insieme all’interesse per la ricerca. Per questo motivo è spesso definito come il “liceo della contemporaneità”.

L’orario annuale delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti è di 891 ore nel primo biennio, corrispondenti a 27 ore medie settimanali, e di 990 ore nel secondo biennio e nel quinto anno, corrispondenti a 30 ore medie settimanali. Il piano degli studi del liceo delle scienze umane è definito dall’allegato G del Regolamento (Piano di Studio) contenuto nel Decreto del Presidente della Repubblica 89 del 15 marzo 2010.

A partire dall'anno scolastico 2024-2025,  una delle novità più importanti degli ultimi tempi tra tutte quelle concernenti il tema istruzione: il lancio del cosiddetto liceo Made in Italy. In seguito all'approvazione del Decreto Legge omonimo, infatti, il Governo ha annunciato un nuovo indirizzo didattico, il cui obiettivo sarà formare ragazzi con ambizioni imprenditoriali, che abbiano sviluppato competenze adeguate per promuovere i prodotti e i marchi italiani nel mondo. Come tutti gli altri indirizzi, il liceo Made in Italy avrà durata quinquennale e vedrà la presenza di insegnamenti tesi a migliore le competenze giuridiche, economiche e nelle materie Stem (science, technology, engineering and mathematics) degli iscritti. Inoltre, sono previsti tirocini formativi personalizzati, il cui obiettivo è ridurre ulteriormente la distanza tra scuola e mondo del lavoro.

 

    Il Liceo delle Scienze Umane Opz. Econ. Soc.  offre quali sbocchi naturali, alcune figure professionali, attuali e sempre più richieste sul mercato:

    • esperto di comunicazione
    • operatore educativo
    • operatore sociale
    • animatore culturale
    • animatore pedagogico e di comunità
    • mediatore culturale

    Ulteriore sbocco lavorativo è il pubblico impiego, comprese le armi come Finanza, Esercito, Aeronautica, per la preparazione nel diritto, disciplina presente in tutti i concorsi pubblici.

    SBOCCHI FORMATIVI
    Per la prosecuzione degli studi a livello universitario la preparazione è idonea per l’accesso ad ogni tipo di facoltà, ma il percorso di studi è ideale per:

    • Scienze politiche
    • Economia
    • Giurisprudenza
    • Psicologia
    • Sociologia
    • Scienze della comunicazione
    • Scienze sociali
    • Operatori di pace
    • Consiglieri di orientamento

    Liceo Made in Italy

    Il percorso del Liceo Made in Italy prevede l’acquisizione, da parte degli studenti, di conoscenze, abilità e competenze approfondite nelle scienze economiche e giuridiche, all’interno di un quadro culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consenta di cogliere le intersezioni tra le discipline; mira al raggiungimento degli strumenti necessari per la ricerca e per l’analisi degli scenari storico-geografici e artistico-culturali nonché della dimensione storica e dello sviluppo industriale ed economico dei settori produttivi del made in Italy; promuove il conseguimento di specifiche competenze, abilità e conoscenze riguardanti princìpi e strumenti per la gestione d’impresa, tecniche e strategie di mercato, strumenti per il supporto e lo sviluppo dei processi produttivi e organizzativi delle imprese del made in Italy, strumenti di sostegno all’internalizzazione delle imprese dei settori del made in Italy e delle relative filiere.

    Di seguito si riporta il quadro orario completo degli insegnamenti; si precisa che il quadro orario relativo al terzo, quarto e quinto anno è inserito nel regolamento concernente la definizione del quadro orario degli insegnamenti e degli specifici risultati di apprendimento del percorso liceale del made in Italy, in corso di pubblicazione.

    Orario e piano degli studi

    Attività e insegnamenti 1° biennio 2° biennio
      1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno
    Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132
    Storia e Geografia 99 99      
    Storia     66 66 66
    Filosofia     66 66 66
    Diritto 99 99      
    Economia politica 99 99      
    Scienze giuridiche per il made in Italy     99 99 99
    Scienze economiche per il made in Italy     99 99 99
    Lingua e cultura straniera 1 99 99 99 99 99
    Lingua e cultura straniera 2 66 66 99 99 99
    Matematica* 99 99 99 99 99
    Fisica     66 66 66
    Scienze naturali** 66 66      
    Storia dell'arte e del design 33 33 66 66 66
    Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66
    Religione cattolica o attività alternative 33 33 33 33 33
    Totale ore 891 891 990 990 990
    PCTO per il made in Italy   20 ore 100 ore nel triennio

     

    Sono incluse nel quadro orario le attività e insegnamenti seguenti.

    * Con Informatica al primo biennio 
    ** Biologia, Chimica, Scienze della Terra  
    *** L’individuazione delle discipline specifiche resta a cura del Collegio docenti 
    N.B. È previsto l’insegnamento, nella lingua straniera 1, dei contenuti di un’altra disciplina (CLIL) caratterizzante il percorso liceale. Tale insegnamento si sviluppa nel terzo, quarto e quinto anno di corso (secondo biennio e quinto anno), per almeno un terzo del monte ore annuale della disciplina individuata.

    Obiettivi formativi

    • Comprendere il sistema Italia:

    Analizzare gli scenari storico-geografici, artistico-culturali ed economici che hanno dato origine e sostengono i settori produttivi del "Made in Italy". 

    ·  ·  Sviluppare competenze imprenditoriali:

    Acquisire conoscenze e abilità per la gestione d'impresa, le strategie di mercato e la promozione dei prodotti italiani. 

    ·  ·  Combinare teoria e pratica:

    Unire lo studio teorico con l'esperienza pratica, spesso attraverso tirocini e laboratori, per ridurre il divario tra scuola e lavoro. 

    ·  ·  Preparazione linguistica:

    Sviluppare competenze in due lingue straniere per operare in un contesto globale. 

    •  

    Sbocchi e prospettive

    • Università:

    Il diploma consente l'accesso a tutti i percorsi universitari, in particolare quelli di indirizzo economico, ma anche ad altri corsi che valorizzano la cultura e la lingua. 

    ·  ·  Lavoro:

    Offre sbocchi professionali nei settori strategici dell'economia italiana e prepara a percorsi di alta formazione professionale come gli ITS Academy. 

    ·  ·  Imprenditorialità:

    Fornisce gli strumenti per avviare e gestire attività imprenditoriali nel settore del "Made in Italy

    Liceo Musicale

    La nascita del Liceo Musicale nell'anno scolastico 2010-2011 ha sancito l’avvio del processo di integrazione e continuità dei percorsi formativi in campo musicale.

    Il percorso del liceo musicale “è indirizzato all'apprendimento tecnico-pratico della musica  e allo studio del loro ruolo nella storia e nella cultura”.           

    Guida lo studente a maturare e a sviluppare le conoscenze, le abilità e le competenze per padroneggiare, anche attraverso specifiche attività funzionali, i linguaggi musicali sotto gli aspetti della composizione, interpretazione, esecuzione e rappresentazione. Lo studente acquisice, inoltre, la necessaria prospettiva culturale, storica, estetica, teorica e tecnica.

    Assicura, infine, la continuità dei percorsi formativi per gli studenti proventi dai corsi a indirizzo musicale (articolo 11, comma 9, legge 124 del 3 maggio 1999).

    Materie comuni ai licei
    Italiano; lingua e cultura straniera; storia; geografia; filosofia; matematica; fisica; scienze naturali;
    storia dell’arte; scienze motorie e sportive; religione cattolica o attività alternative alle quali si
    uniscono le materie caratterizzanti l'indirizzo Musicale.
    materie di indirizzo relative alla sezione del Liceo Musicale:
    Esecuzione e interpretazione; Teoria, analisi e composizione; Storia della musica; Laboratorio di
    musica d’insieme; Tecnologie musicali. Il piano degli studi del Liceo Musicale è definito dall’allegato "E"

      Il Liceo musicale può dare una preparazione di base agli studenti che potranno continuare gli studi
      ed avviarsi alle seguenti professioni:
      Professioni che prevedono la continuazione dal liceo musicale all’Alta formazione musicale
      e all’università
      1. Area artistica
      1.1. Cantante (ambito lirico, cameristico, corale)
      1.2. Compositore (di generi e stili diversi, arrangiatore)
      1.3. Direttore (d'orchestra, di banda, di coro)
      1.4. Direttore artistico
      1.5. Maestro sostituto (tutte le variegate professioni tecnico-musicali dei teatri)
      1.6. Musicista di stili non accademici (jazz, pop, rock ecc.)
      1.7. Musicista per funzioni religiose (organista-direttore di coro-compositore)
      1.8. Regista teatrale
      1.9. Strumentista (solista, camerista, orchestrale)

      2. Area musicologica e di divulgazione della musica
      2.1. Bibliotecario
      2.2. Esperto nella conservazione e nel restauro dei beni musicali
      2.3. Giornalista-critico musicale
      2.4. Redattore musicale nei mass-media
      2.5. Ricercatore, insegnante nei Conservatori e nelle Università delle discipline teoriche,
      storiche e analitiche della musica.

      3. Area tecnologica
      3.1. Assistente di produzione musicale
      3.2. Compositore di musica elettroacustica
      3.3. Compositore di musica per multimedia, internet, cinema, televisione, sistemi interattivi
      3.4. Esperto di inquinamento acustico
      3.5. Esperto di musicologia computazionale
      3.6. Esperto di restauro di documenti sonori
      3.7. Fonico e regista del suono
      3.8. Fonico teatrale
      3.9. Ingegnere del suono (equivalente al Tonmeister tedesco)
      3.10. Interprete di repertori elettroacustici
      3.11. Musicologo di repertori elettroacustici
      3.12. Progettista sonoro (per musica, multimedia, internet, cinema, televisione, sistemi
      interattivi)
      3.13. Tecnico di archivi sonori
      3.14. Tecnico di editoria elettronica musicale (copista informatico)
      3.15. Tecnico di gestione di laboratori musicali
      3.16. Tecnico di post-produzione audio

      4. Area artigianale, aziendale e commerciale
      4.1. Accordatore
      4.2. Commerciante di articoli musicali
      4.3. Costruttore di strumenti
      4.4. Liutaio
      4.5. Manager in campo musical

      Liceo Coreutico

      Il Liceo Coreutico per la danza nasce dalla convenzione con l’Accademia Nazionale della Danza di Roma e garantisce agli allievi il totale approfondimento di questa disciplina artistica, nonché un percorso formativo completo di livello liceale.

      Per chi vuole acquisire competenze tecniche nella danza consentendo la prosecuzione degli studi nell’alta formazione coreutica; vuole acquisire, anche attraverso specifiche attività legate alle rispettive aree di interesse, la padronanza dei linguaggi  coreutici.

      Il percorso del liceo coreutico“è indirizzato all'apprendimento tecnico-pratico della danza e allo studio del loro ruolo nella storia e nella cultura”. Guida lo studente a maturare e a sviluppare le conoscenze, le abilità e le competenze per padroneggiare, anche attraverso specifiche attività funzionali, i linguaggi coreutici sotto gli aspetti dell'interpretazione, esecuzione e rappresentazione. Lo studente acquisice, inoltre, la necessaria prospettiva culturale, storica, estetica, teorica e tecnica. 

      Il percorso del liceo musicale e coreutico, articolato nelle rispettive sezioni, è indirizzato all’apprendimento tecnico-pratico della musica e della danza e allo studio del loro ruolo nella storia e nella cultura. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per acquisire, anche attraverso specifiche attività funzionali, la padronanza dei linguaggi musicali e coreutici sotto gli aspetti della composizione, interpretazione, esecuzione e rappresentazione, maturando la necessaria prospettiva culturale, storica, estetica, teorica e tecnica.  Il piano degli studi del Liceo Musicale è definito dall’allegato "E"

      Dopo la maturità Coreutica è possibile proseguire gli studi accedendo a qualunque facoltà universitaria o iscrivendosi ai corsi dell’Alta Formazione Artistica e Musicale (AFAM – MIUR) come l’Accademia Nazionale di Danza di Roma (AND) con crediti scolastici riconosciuti per l’accesso. È possibile continuare gli studi anche frequentando corsi di Discipline Artistiche istituiti presso le Facoltà Umanistiche, Lettere o Scienze della Formazione anche con indirizzo specifico nella Danza, come quelli del comparto DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo). 

      È possibile anche orientarsi subito al mondo lavorativo, visto che il Liceo offre competenze e conoscenze approfondite su ambiti tecnici molto particolari, ovvero:

      • Compagnie di danza, Teatri, Enti pubblici o privati che si occupano di attività artistiche, musicali o legate al mondo della danza;
      • Diventare coreografo, danzatore;
      • Aprire una scuola privata e/o insegnare danza negli enti privati non riconosciuti;
      • Partecipare ad audizioni teatrali e/o televisive.

      Progetti

      Appuntamenti

      dal 06 novembre 2025
      al 10 febbraio 2026
      08:00 - 13:30
      Liceale per un giorno

      Tutti i giorni dal lunedì al venerdì puoi partecipare all'iniziativa Liceale per un giorno

      dal 10 novembre 2025
      al 10 febbraio 2026
      15:00 - 18:00
      Sportello Orientamento

      Sportello di orientamento, come servizio rivolto agli alunni e ai genitori che desiderino ricevere ulteriori informazioni sull’offerta formativa della Scuola. Il servizio sarà attivo, già dal 10 novembre 2025  dal lunedì al venerdì, dalle ore 15:00 alle ore 18:00 su prenotazione al seguente indirizzo email: campisimariarosaria@istitutocapialbi.edu.it

      dal 10 novembre 2025
      al 31 gennaio 2026
      09:00 - 12:00
      Visita degli studenti del terzo anno delle Scuole Secondarie di I Grado

      Per informare circa le dotazioni e le strumentazioni didattiche, nonché i laboratori e le palestre perchè gli studenti possano effettuare, in modo consapevole, la scelta della Scuola Superiore più consona alle proprie attitudini, inclinazioni e aspirazioni.

      dal 16 dicembre 2025
      al 21 gennaio 2026
      16:00 - 19:00
      Open day in presenza

      16 dicembre 2025 e in data 
      21 gennaio 2026, dalle ore 16:00 alle ore 19:00
      nell' Aula magna dell’Istituto

      OPEN DAY

      Testo

      Per richiedere informazioni o appuntamenti compilare il form in tutte le sue parti

      Contatti

      I campi con (*) sono obbligatori.

      Liceo Statale “Vito Capialbi”

      Proff.sse Giuliani Maria Teresa e Prestinenzi Maria Assunta

       prestinenzimariaassunta@istitutocapialbi.edu.it giulianimariateresa@istitutocapialbi.edu.it